giovedì 28 luglio 2011

Luglio col bene che ti voglio/1

Approfitto di questo post di fine luglio per aggiornarvi sulle ultime novità...
Vado per ordine a raccontarvi innanzitutto l'esito dello swap di Mara (Magie di Memi).
Ho avuto modo di contattare la mia abbinata... si chiama Nadia, una mamma con la passione per il cucito... e gli animali! Visitate il suo blog e datele tutto il sostegno possibile... ^.^
Ci tengo a mostrare cosa ho ricevuto...


E' un kit completo per realizzare un bracciale con tutte le perline e le cannucce. Il colore mi piace tantissimo, mi sa che verrà fuori un bracciale molto elegante, spero solo di esserne capace.
Ecco invece quello che io le ho spedito, sapendo che si occupava di cucito soprattutto per la sua bimba...


Mi auguro che le sia piaciuto!!!

♥ L&C♥

giovedì 14 luglio 2011

Ritrovamenti presso la famosa area archeologica della "Dispensa di Casa"

Premetto che quando iniziai a prendere info su come avviare un blog, ricordo di aver letto dell'importanza del titolo da dare ai post, che non fosse troppo lungo (come il post stesso).. conciso e immediato!!! Ah ah ah ah... in barba alle controindicazioni per un titolo simile... chi vuol passare da qui, passi pure e legga quel che vuole, guardi quel che più gli aggrada, pace!!!
Detto ciò, ho desiderio di condividere con voi lo straordinario ritrovamento avvenuto ieri in serata presso la Dispensa di Casa. Il ritrovamento riguarderebbe alcune riviste, date per disperse con il passare degli anni, pezzi d'altra epoca... epoca in cui mia mamma provava piacere nel cucire per le sue tre figlie, orgoglio e vanto nel realizzare dei capi unici. Era sempre una lite... "Io lo voglio così"... "No, va fatto così!"...
Per ogni occasione lieta, mia mamma sfornava 4 abiti da donna (incluso il suo)... era sempre una gioia aspettare quel giorno, una specie di sfilata dopo i tanti sacrifici vissuti!
Mia mamma nel frattempo ha perduto quell'entusiasmo, le mani non sono più giovani... gli occhi si stancano facilmente ed io... mi logoro dentro per quel che non mi ha voluto tramandare.
Forse perché adesso il cucito e l'uncinetto fanno tanto trend, chic... allora, invece, la donna "valente" (trad: capace, competente, operosa) era un risparmio per tutta la famiglia e dunque dal suo punto di vista quel fare la casalinga full-time non è stata proprio una scelta chic!!!
Ad ogni modo, oltre alla collezione di Burda e La mia Boutique, i pezzi ritrovati in questione, sono importanti perché riguardano me in prima persona, quel che voglio imparare io oggi e quel che mi piacerebbe realizzare pian piano.


Il primo numero di una rivista con tanto di manuale d'uncinetto... ricordo quanto l'ho cercato senza trovarlo per anni, in questi ultimi mesi poi speravo che sbucasse fuori da qualche sportello... per espulsione magica! e' stato quasi così... l'ho chiesto semplicemente a mia madre e lei mi ha magicamente indicato il punto esatto ove avrei potuto ritrovarlo. ^.^


E ancora questi due piccoli manuali con centinaia di trucchetti circa il cucito, difetti alle maniche, cuciture di cerniere e tante idee per dare nuova vita a dei capi già inflazionati... entrabi i ritrovamenti sono databili agli anni '90-'95... corsi e ricorsi storici!
Starei pensando di realizzarne una versione pdf divisa per argomenti...  potrebbe per caso interessarvi???
ma se lo faccio è reato mica???

Sperimentando e prendendo dimestichezza... ecco i primi tentativi! non ridete... che lo so pure io di non essere una cima! ^,^




Mentre il primo collage non è nemmeno da commentare, riguardo al secondo devo informarvi che il primissimo fiore è stato eseguito seguendo il tutorial di Vannalisa trovato qui... il secondo in lana mohair è stato fatto seguendo lo stesso schema. Il terzo fiore, quello della terza foto è invece stato eseguito modificando lo schema di Vannalisa: (tutto 2 anziche 3) 2 catenelle, 2 maglie alte, 2 catenelle così che venisse più piccino! (cliccate sull'immagine per vedere meglio)

vabbè... potete ridere adesso!!!
Alla prossima, Latte&Caffè

uncinetti delle mie brame

"Vi cercherò, vi scoverò e da qualche parte in giro per il mio regno vi troverò... hi hi hi!"
(e quest'ultima dovrebbe essere la risata diabolica della strega cattiva).

Ma va'... tranquille, che scherzo! io non sono un strega cattiva non ho un regno e nemmeno la risata diabolica!
Andiamo subito al dunque, ecco gli uncinetti di cui avevo già parlato, parte del bottino portato a casa dalla mia spedizione a Pisa...


Belli belli... bellissimi! E come altro potrei definirli??? Forse un po' "homeless", bisognerà che faccia loro una casetta, ho subito pensato. Ed ecco qui la casetta, dal primo mattone fino al rivestimento della facciata... (conviene cliccare sull'immagine per leggere meglio!)


ed è tutto...
L&C

lunedì 11 luglio 2011

ho tante cose che ti voglio dire...

Che mio nonno fosse un appassionato di lirica, lo sapevo già, ma soltanto oggi, con una semplice ricerca google, ho scoperto che negli ultimi anni quelle parole che ha canticchiato altro non sono che un verso della Boheme, quarto atto: immaginate la scena in cui un uomo di 94 anni, appena vede entrare nella sua stanza qualcuno (soprattutto la figlia o una delle nipoti), comincia a cantare:
"Ho tante cose che ti voglio dire..."
Lo sguardo stanco e gli occhi pieni di ricordi, la guerra l'amore per la sua donna, per la sua unica figlia e le sue tre nipoti... una tristezza grande, l'apatia nel ripetere ogni giorno gli stessi gesti, le stesse abitudini, l'attaccamento alla vita e la disperazione per questa vecchiaia che si sta protraendo così tanto.
E tutto quello di cui volevo parlare in questo post mi sembra d'improvviso stupido... e per chi fosse rimasto con un tantino di curiosità, vi dico che il verso prosegue così:
"Ho tante cose che ti voglio dire,
o una sola,
ma grande come il mare,
come il mare profonda ed infinita...
Sei il mio amore e tutta la mia vita!"

Vogliate continuare a leggere ugualmente e calcolate qualche momento per riflettere poi alla fine sulla vecchiaia di quanti, tra le tante cose, ci hanno portato per mano, insegnato ad andare in bici e schiacciato l'occhiolino mentre i genitori ci sgridavano: i nonni!
C'è un nesso tra il titolo e il contenuto del post, perché in effetti avevo molte cose da raccontarvi... passato presente e futuro... hi hi hi! proverò a spiegarvi tutto al meglio.
Prima di tutto vorrei raccontarvi del mio week-begin a Pisa (da domenica a mercoledi... ecco perché l'ho chiamato "begin" e non "end").
Ero già stata a Pisa una volta, pioveva a dirotto e avevamo solo fatto quattro foto scarsissime in piazza dei Miracoli. Questa volta invece, la visita della città dalla Torre pendente celeberrima in tutto il mondo, è stata davvero speciale, sia per l'occasione che ivi ci ha condotti e sia per lo svolgersi delle giornate.
Unico e grande momento di tristezza è stato quello in cui ho realizzato che proprio non ce l'avrei fatta ad incontrare la dolce Patrizia...
e credetemi quando dico che è dolce!!!
Ma questa è un'altra storia, che ciascuna di noi due ha raccontato ed esternato a modo proprio, qui e qui ma anche tramite sms e messaggi fb (di cui non possiamo mostrare il contenuto ^,^ per ovvie ragioni di legittima privacy).
Come per ogni viaggio che si rispetti si inzia a pensare a ciò che si vuol portare, gli abbinamenti più adatti...
magliette in abbondanza casomai ci fosse un caldo eccessivo
(e infatti c'è stato). 
Tutto questo sarebbe accaduto se io fossi stata una persona normale...
ma non lo sono (proprio così!!!).
Latte&Caffè aveva un solo pensiero:
ma magari a Pisa trovo la caterinetta?!?
Ah ah ah ah... si, davvero! Non ci crederete, ma il mio unico pensiero era trovare una merceria in centro dove potere coronare il mio sogno: acquistare il tricotin a manovella!
Ho trovato la merceria, ho telefonato, ho parlato con la proprietaria (una persona davvero molto disponibile)... ed ecco i miei acquisti pisani! Man mano che userò i vari attrezzi, vi mostrerò delle foto più grandi e dettagliate, per il momento Ve li mostro in un'unica soluzione...


Partiamo dalla fila in alto, da sinistra:
Il famoso tricotin a manovella (oggetto tanto agoniato... mi ha colpito subito, fin da quando ho capito cosa fosse possibile ottenere sul blog di Vannalisa, vabbè però...
lei riesce a far cose fantastiche, andateci dopo aver finito di leggere, altrimenti qui non ci tornate più ^,^).
Continuando, sulla destra, una base utile per realizzare delle rose di stoffa della dimensione di 5 cm. circa.
E ultimo della fila, il set di telaietti della Clover, per fare fiori e piastrelle in lana, cotone, nastri, rafia etc...
In basso poi quattro uncinetti, number 3, 7, 10 and 12... praticamente dal cotone alla fettuccia dovrei essere potenzialmente operativa!

E fu così che Latte&Caffé se ne tornò al B&B tutta felice...

p.s: ho già pronto il post per lo swap... che bella esperienza che è stata!

mercoledì 6 luglio 2011

triste...

I viaggi per me sono sempre una miscela eplosiva a base di esasperata agitazione, turbolenti preparativi ed eccessive attese!
Se poi dentro ad un viaggio c'è la speranza di incontrare un'amica nuova, di fare acquisti insieme e prendere magari un caffè, immaginate voi!
Purtroppo così non è stato. Leggere del suo dispiacere poi, mi ha lasciato senza parole.


Adesso sto così... ma so già cosa fare!